Una ragazza bizzarra che gira sempre con un topo sulla spalla, che fa regali agli altri che nemmeno conosce senza chiedere nulla in cambio, che cammina per chilometri nel deserto per tornare a casa dopo la scuola, che canta “tanti auguri a te” a tutti i compagni di scuola…Questa è proprio Stargirl!
Stargirl, il cui vero nome è Susan Caraway, si è appena trasferita in un piccolo paesino dell’Arizona. Sin da subito tutti a scuola la etichettano come “strana” per i suoi comportamenti insoliti; ma a lei il sorriso sulle labbra non scompare mai.
La storia è raccontata da Leo, un ragazzo che da subito la nota, si incuriosisce e cerca di conoscerla meglio, fino al punto di innamorarsene. Ma anche per lui accettare alcune delle stranezze di Susan è difficile e le cose si complicheranno presto, mettendo a repentaglio il rapporto tra i due.
"Una di un'altra specie? Al contrario! È una di noi, più di quanto lo siamo noi stessi. In un certo senso è come siamo realmente"
Di questo libro mi è piaciuta la precisione dello scrittore nella descrizione del carattere di Stargirl, che emerge chiaramente sin dalle prime pagine. Lei, in apparenza, non fa alcun caso alle critiche che le fanno persone che non conosce bene; al contrario però quelle delle persone a lei care, come Leo, la fanno stare male e la inducono addirittura a cercare di cambiare.
Da questo romanzo è stato tratto anche un film (prodotto da Disney) che rispetta senza alterare la storia e gli avvenimenti del libro.
Stargirl Autore: Jerry Spinelli Anno di pubblicazione: 2000 Età adatta: da 11 a 13 anni Lunghezza: media Casa editrice: Mondadori