Dafne Girls
2 ott 20202 min
Aggiornato il: 10 nov 2020
No, ho disegnato in una ditta di meccanica, ho messo su famiglia, ma non ho mai abbandonato i libri e tutta la magia che creavano in me.
Da ragazzo scrivevo tantissimo. Ma ogni volta mi fermavo a poco più di metà, perché mi stufavo, e iniziavo a scrivere un'altra storia. Adesso scrivo soprattutto di fantasy, il mio primo libro è stato "La bambina con il basco azzurro". L'ho scritto a 32 anni. Era la prima storia che riuscivo a finire! Dopo sono passato anche alle storie vere, con "Grande" e "Stalker". "Il furto del secolo", poi, è un libro che gira intorno un grandissimo mistero... Insomma, amo passare da un genere all'altro!
Avrei voluto fare il veterinario. Sapevo a memoria quasi tutta l'enciclopedia degli animali!
Di certo non il mio primo editore... "Daniele, non crederai davvero di diventare scrittore! Devi avere qualche parente del mestiere, devi essere raccomandato!". Ma adesso io sono a quota 40 libri e quello scrittore ha chiuso i battenti!
"Grande". È ambientato nel paesino da cui viene mio padre, e quindi sapevo bene di cosa parlare. Luca è un tredicenne che, dopo un pasticcio dietro l'altro, quasi senza accorgersene inizia a far parte di una cosca mafiosa. Io, essendo cresciuto in questo posto, sapevo bene che la storia di Luca, purtroppo, non è solo fantasia. Per questo ho deciso di raccontarla ai miei lettori. Per dire la verità.
Floriana, del libro "Stalker" (Clicca qui per la recensione). Era la prima volta che scrivevo in prima persona di una ragazza. La prima volta che ho incontrato l'editrice le ho chiesto: "L'ho scritto bene? È così che si sente un'adolescente?". Alla risposta "Sì" ho tirato un sospiro di sollievo. Prova superata!
Più di quaranta. Ma circa la metà li ho scritti in ghost writer, quindi non posso dirvi quali sono!
"Sette minuti dopo la mezzanotte". È una storia commovente e bella, che parla di un ragazzo e di un albero. E di verità.
"Elio Elettrone", ci ho messo una settimana! Ha 120 pagine ed è dedicato ai bambini di 7-8 anni. Parla di un ragazzo che ha sempre la testa tra le nuvole... Anzi, tra le stelle e i pianeti!