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  • Immagine del redattoreAlma R.

La piratessa del mar della Cina

Aggiornamento: 2 gen 2022

Il nuovo libro di Davide Morosinotto, La più grande, parla di una piratessa e di come conquistò i mari della Cina. Grazie ad un equipaggio vastissimo, un'immensa forza interiore e un'arte marziale (quasi) dimenticata.

Cinque sono gli elementi della natura: il primo è l'acqua, che tende verso il basso ed è legata al nord, alla luna e alla paura. Il secondo è il fuoco che invece vola alto, parla di sud e di sole, è legato al sangue. Il terzo elemento è il legno che si piega e raddrizza, guarda a est e ha per amico il vento. Il quarto è il metallo, che è obbediente e cambia forma, indica l'ovest e l'autunno, ispira il sentimento della tristezza. Infine c'è la terra, il quinto elemento, che è al centro di tutto e tutto bilancia.

A sei anni Shi Yu cominciò ad apprendere una tecnica di Arti Marziali chiamata Wushu dell'Aria e dell'Acqua. A nove incontra per la prima volta dei pirati.

A dodici diventa lei stessa una piratessa.

A sedici è ormai una comandante pirata. Queste sono solo le prime tappe della vita di Yu, una piratessa che fa paura a tutti, ma che ha dovuto convivere con la paura per molto tempo.

Sono Lama Volante. Colei che Chiamano la Strega del Mare. E voi, invece, beh. Voi siete morti.

Lama Volante è pronta a tutto. O quasi. Perché una persona può anche essere fortissima e temuta da tutti, ma quando il tuo migliore amico ti condanna a morte... le cose si fanno più complicate. Ma la morte è l'unica cosa che Yu vorrebbe, quando la portano in una prigione con i 40 criminali più pericolosi della Cina. E deve imparare a reagire al veleno, a sopportare torture pesantissime. Rimane chiusa in una cella per mesi. E la colpa (o il merito, dipende dai punti di vista) è tutta del Wushu dell'Aria e dell'Acqua. Che diventa anche l'unico modo per sopravvivere. E quando, dopo tre anni, si guarda allo specchio, ritrova se stessa.

Ma aveva il mento più affilato, gli occhi freddi. E sulla fronte brillavano i tatuaggi dell'infamia. Pirata. Strega.

Questa storia insegna tante cose, ma una di quelle che colpisce di più è che nella pirateria non c'è un governo, o cose simili. C'è un comandante. E donna o uomo che sia, devi obbedire punto. Pena: morte.

"Tu sei una donna" "E tu sei un uomo, e questa cosa non cambierà nel prossimo futuro, almeno credo. Ma prima di tutto io sono la tua comandante: ricordatelo."

Questo è un libro di quelli che leggi tutto d'un fiato e quando ti accorgi che l'hai finito passi le sere a cercare una qualunque parte, frase o parola, che hai saltato. Magari vi farete prendere a tal punto da immedesimarvi nel personaggio, e piangerete nei momenti di dolore (in tal caso preparatevi una bella scorta di fazzoletti, perché piangerete davvero tanto), gioirete nei rari momenti di felicità e impazzirete di dolore nei lunghi momenti di sofferenza. E poi ci sono i momenti di rabbia e vendetta. Oh, sì.

"Hai già deciso cosa farai?" "Certo" rispose Yu. "Domani andrò da Tigre Blu e mi riprenderò la flotta." "E poi?" "Poi la mia rabbia farà tremare il cielo."

E lentamente, in 503 pagine, si ricostruisce la storia di Shi Yu, La Più Grande, fino a quando decide di compiere una dura scelta. E, ovviamente, fino alla battaglia finale. Ovviamente Yu preferirebbe continuare in pace la sua vita di mare e scorribande, ma non può. Ne va del Wushu dell'Aria e dell'Acqua. Yu deve vincere.

"Era destino che io e te ci incontrassimo. Siamo i più grandi." "Non osare ripeterlo." Sibilò Yu. "Io sono La Più Grande. Tu sei solo un verme che striscia."

Se la recensione ti è piaciuta e hai voglia di leggere questo libro, compralo sul link qui sotto: sosterrai Dafne!



 

La più grande

Autore: Davide Morosinotto

Anno di pubblicazione: novembre 2020

Età adatta: 12-15 anni

Lunghezza: lungo (503 pagine)

Casa editrice: Rizzoli

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