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  • Immagine del redattoreAlma R.

E anche se fossi Strega?

Aggiornamento: 1 mar 2021

La storia di Lucetta, Non chiamarmi strega, racconta di una realtà antica dove donna saggia e bellissima equivaleva a strega, zingara, eretica, ladra. Tanto è lo stesso.

"Nessuno rischia la vita per una strega" "Ma tu non sei una strega! tu fai nascere i bambini e guarisci gli ammalati!" [...]"Io non voglio conoscere i tuoi segreti, hai capito? STREGA! lasciami fuori dalle tue stramberie, io voglio essere una bambina NORMALE.

Lucetta, fin da piccola, è cresciuta sola con sua madre, la guaritrice Melusina. Purtroppo, ad appena 4 anni, viene costretta ad abbandonare il villaggio, perché il terribile Inquisitore Manenti trova un biglietto con, più o meno, questo contenuto: La guaritrice Melusina danza col Diavolo, uccide i bambini e compie malefici. Prima vanno a Triora, per eccellenza la città delle streghe. Lì Lucetta diventa amica di Franchetta, una ragazza sincera e molto divertente. Diventa studentessa (cosa, ovviamente, inaudita per una ragazzina del 1500) e sorella. Erika nasce il suo stesso giorno e dimostra grandi doni magici, al contrario di lei. Devono scappare ancora, ma Lucetta ha il tempo di innamorarsi dell'unico maschio di Triora. Zeno è

alto, bello, ha dieci anni più di Lucetta ed è un prete. Questo è un problema, ovviamente.

Scappano ancora e vanno a Roma dove combattono agguerrite contro i pidocchi, e Lucetta si ammala di peste. Tra una cosa e un'altra nasce un'altra sorella, Serafina, e incontrano altri amici, succedono troppe cose. Piangerete e riderete, vorrete smettere e ricominciare. Leggerlo una, due, tre, dieci, cento, mille volte. L'epilogo è un mix di amore, tristezza, colpi di scena. Il messaggio è quello di non seguire sempre i propri genitori, perché tu sei tu e loro sono loro.

"IO mi occupo di te! E anche molto bene, da quando sei nata! Ora quel piccolo saccente viene a farci la morale su come si educano i figli e tu pendi dalle sue labbra? Non hai ancora capito cosa cercano di fare gli uomini con le donne, da sempre? Di dominarle, come con i cavalli!"

 

Non chiamarmi strega

Autrice: Sabina Colloredo

Anno di pubblicazione: 2020

Età adatta: 13-14 anni

Lunghezza: medio

Casa editrice: Gallucci

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